“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non consiste soltanto in un’assenza di malattia o di infermità” [OMS, 1948]
“La salute è creata e vissuta dalle persone all’interno dell’ambiente della loro vita di tutti i giorni; dove imparano, lavorano, giocano, e amano” [OMS, 1986]
Noi intendiamo la persona nella sua inscindibile valenza corpo-funzione-ambiente
QUALE APPROCCIO ALLA SALUTE?
Il Tema Generale
Un soggetto non autonomo, oltre a non essere felice della sua situazione, è anche un costo economico e sociale per tutte le comunità in cui vive: famiglia, luogo di lavoro, società civile eccetera.
Il progetto si dedica a coloro che per malattia, infortunio, avanzata età o altre cause abbiano una mobilità ridotta. Scopo del progetto è quello di aiutare le persone ad essere più autonome grazie a dispositivi che favoriscano il riacquisto di funzionalità perdute nella vita quotidiana indoor e outdoor, grazie ad uno studio integrato delle problematiche: aspetti Medici, Economici, Legali ed Ingegneristici.
I Risultati Attesi
Lo sviluppo di uno o più dispositivi di riabilitazione che raggiungano diversi obiettivi quali: il miglioramento dell’autonomia del soggetto, ridotto costo economico ed organizzativo nella produzione ed uso, possibilità di utilizzo in ambiente domestico anche in riferimento all’appropriatezza dell’installazione di sistemi demotici.
Una proposta urbanistico-territoriale, con riferimento al Comune di Brescia, che promuova la mobilità dei ‘utenti deboli’ (con particolare attenzione alla Hand-Bike) attraverso la predisposizione di Linee Guida progettuali di piste ciclopedonali che, nell’ottica dell’Active Design, stimolino ed incoraggino il movimento quale sinonimo di salute e benessere.
Un quadro medico che motivi e supporti le scelte operate. Coerenza clinica delle nuove tecnologie. Inoltre per i dispositivi terapeutici: determinazione dei campi applicativi clinici migliori.
Un quadro economico che quantifichi i costi economico-sociali della mancanza di mobilità sia in termini di mancanza di autonomia in azioni quotidiane (mangiare, vestirsi, …) che nell’impossibilità di muoversi autonomamente in città o nell’ambiente interno.
Un quadro giuridico relativo a responsabilità legate al non uso, impossibilità d’uso, uso improprio o danni da difettosità dei dispositivi o infrastrutture oggetto dello studio.
Il progetto mira inoltre alla creazione di una rete strategica che:
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- Operi service a 360° per istituzioni, aziende, enti interessati (Ad es. per creazione di start-up, sviluppo di idee innovative, valorizzazione di ricerche, brevettazione, sviluppo di progetti per fund recruitment).
- Effettui formazione specifica di personale con competenze trasversali.
- Collabori alla costituzione di nuovi laboratori o miglioramento di laboratori preesistenti.